Benvenuto nel sito di Chiara Giacobelli, scrittrice e giornalista
"Mi sono guadagnato il diritto a sopravvivere come deve fare il più debole della cucciolata, destinato a essere emarginato, affamato e sbranato dagli altri cani.
Ho studiato, ho lavorato sempre - più di tutti.
Sulla facciata della mia casa, quando ho potuto comprarmene una, ho fatto incastonare la statuetta di Ercole.
Lottatore e pellegrino, viaggiatore e combattente - è la mia immagine.
Perché le sue fatiche sono le mie, perché questa è la vita di un artista.
La libertà me la sono presa anche se non potevo pagarmela. La libertà del resto non è in vendita.
La fortuna ama gli audaci, mi son detto.
Non tornerò mai indietro.
Non farò mai il tintore. Non mi cercherò un impiego.
Io vivrò di pittura, dovessi affogarmi in un canale".
Melania Mazzucco, "La lunga attesa dell'angelo"
"A quel tempo danzavano per le strade come pazzi, e io li seguivo a fatica come ho fatto tutta la vita con le persone che mi interessano
perché le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito
quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità
ma bruciano, bruciano, bruciano
come favolosi fuochi d’artificio gialli che esplodono simili a ragni sopra le stelle
e nel mezzo si vede scoppiare la luce azzurra e tutti fanno «Oooooh!»".
Jack Kerouac, "On the road"